Indaco, blu chiaro (o blu ghiaccio) e bianco: i colori per pulire l'ambiente e creare con coscienza.

 Aloha: riconosco la Vita e il Divino che è in Te!

In questo post descrivo per la prima volta gli strumenti per pulire gli ambienti. E quando scrivo "ambienti" intendo "tutti gli ambienti" e "tutte le volte che si vuole": gli ambienti fisici come quelli di casa, lavoro, supermercati, poste, uffici in genere, percorsi in auto o con i mezzi, ristoranti, bar, ecc.

E ambienti "interni": vale a dire che quando ci sentiamo come inquinati dai nostri stessi pensieri di rabbia, frustrazione, sensi di colpa o di inadeguatezza, rancore, preoccupazioni, inquietudine apparentemente immotivata e via dicendo, pensieri che non vorremmo avere perché vorremmo stare o rimanere in Pace... ecco in tutti questi casi possiamo usare questi potenti strumenti: i colori indaco, blu chiaro (o blu ghiaccio) e bianco.

Ma come si usano?

Innanzitutto va precisato che non c'è bisogno di conoscerne, immaginarne o visualizzarne la tonalità: è il nostro Unihipili, il Bambino la Bambina Interiore, la nostra Mente Subconscia che li conosce benissimo nella loro espressione. Riceve questa richiesta di pulizia da Uhane, la Madre o Mente Conscia, che richiede consapevolmente la pulizia. 

Quindi, riconoscendo le memorie da presentare alla nostra parte più espansa, che è quella Divina, cioè Aumakua o Padre o Mente Superconscia, gliele invia affinché Aumakua, appunto, le cancelli.

...cancellare...capite cosa è capace di fare la nostra Mente Superconscia, costantemente collegata alla Sorgente, Spirito, Divinità, Intelligenza Universale o Dio, come vogliamo chiamarla? Cancella le memorie indesiderate, fa spazio, crea il meraviglioso Vuoto, lo Zero, dove poi arrivano i nuovi dati sotto forma di: 

• soluzioni che già erano pronte (senza che Uhane o Mente Conscia le conoscesse, ma non è questo il suo compito) 
• Ispirazione Divina che fornisce nuove idee e soluzioni più creative. 

Basta quindi ripeterli mentalmente, le volte che si desidera o se ne sente la necessità e nell'ordine che si preferisce. Io seguo quello che appresi e memorizzai la prima volta, per comodità: indaco, blu chiaro (o blu ghiaccio) e bianco. 

Volete ripeterli a voce alta: nessun problema. Assicuratevi di essere in un ambiente in cui non rischiate l'internamento, innanzitutto, dovessero esserci altre persone con voi. Liberissimi di farlo se siete soli. 

Potete condividerli e passarli ad altre persone? Meglio ancora! Ricordatevi che in Ho'oponopono non vi è alcuna necessità di credere o di provare sensazioni particolari con l'uso degli strumenti. 

Potete ripeterli all'entrare in un ambiente o anche prima di entrarvi o anche nel partire per recarvi in quel luogo.Ed ovviamente ogni volta che vi sentite oppressi da pensieri o emozioni spiacevoli, anche senza motivo.

Ciò che è importante provare, dopo un po' che li si sta usando, è Pace: non in forma di tranquillità passiva, ma sotto forma di resa e distacco con la piena e forte fiducia che il proprio Aumakua stia operando nella maniera migliore per il nostro ed altrui Bene Supremo, percependo la prontezza di osservare i cambiamenti positivi in noi stessi e nell'ambiente e/o di cogliere i suggerimenti ispirati dalla Sorgente. 

Questo processo richiede costanza nella pratica ed i risultati si fanno vedere in maniera incredibilmente veloce.

Ma in cosa consistono, cosa significano questi colori indaco, blu chiaro (o blu ghiaccio) e bianco?

Indaco: un colore presente nel cielo, nel mare e nei fiori delle Hawaii. Consente di pulire tutto ciò che è immagazzinato sotto forma di memorie sia nel nostro sistema mente-corpo, sia nell'ambiente, cioè nelle persone che ci circondano in quel momento ma anche di pulire le memorie negli oggetti che, per gli hawaiani, sono tutt'altro che inanimati dal punto di vista energetico. Essi posseggono la coscienza e la memoria dell'energia della coscienza poiché, non dotati proprio di libero arbitrio, sono immersi costantemente (nel senso di mai separati) nel flusso di Energia della Coscienza Universale, cioè la Sorgente e nel flusso generato dal nostro livello di coscienza. Perché noi possiamo dare alla nostra coscienza un livello differente da quello della Sorgente che ci ha creati, mai più elevato ovviamente, poiché abbiamo il libero arbitrio. Quindi possiamo avere oggetti tristi o felici, stanchi o pieni di energia, preoccupati o fiduciosi a seconda che siano stati a contatto con persone, fatti e azioni di un certo tipo. 

Ma il colore indaco fa di più: è in grado di renderci consapevoli che c'è qualcosa che non va e, ai più sensitivi in quel momento, può rivelare proprio cosa c'è da pulire.

Blu ghiaccio: il colore di memorie legate alla presenza di malesseri fisici ed emozionali. Ripetuto spesso e più volte al giorno è in grado di invertire l'ascesa di un dolore fisico o di un raffreddore o di attutire molto un dispiacere. Ma può fare molto, molto di più in tal senso. L'unica cosa che posso scrivere, senza incorrere in problemi legali, è di sperimentare voi stessi nel modo che vi ispira l'uso delle parole blu chiaro (o blu ghiaccio). Ripetuto spesso e mentalmente, soprattutto in vista dei prossimi incontri culinari con i parenti, rilasserà l'aria e le emozioni. 

Bianco: il colore bianco, la somma di tutti i colori, la sublimazione delle vibrazioni dell'energia visibile, fa proprio questo, sublimare la pulizia. Chiude cicli, porta a Zero e fa spazio a dati nuovi e creativi. L'energia di credenze limitanti e pensieri pesanti viene sublimata e trasmutata in modo da essere riconsegnata alla Sorgente e sostituita dall'energia della libertà: libertà di scegliere penseri più leggeri e felici, finali migliori ed emozioni più accoglienti. 

Perché Ho'oponopono altro non è che questo: prendersi la responsabilità di aver creato inconsapevolmente situazioni dolorose e complicate, offrire le memorie di questa creazione negativa e involontaria, legate ad un uso incosciente e poco maturo del nostro libero arbitrio, alla Divinità che è in noi affinché le cancelli e quindi tornare alla Libertà di creare piccole grandi cose meravigliose che ci facciano provare la gioia di essere vivi e l'amore per la Vita tutta. In questa condizione, ci si sente connessi alla Sorgente e parte integrante di tutta la Creazione e scompare, si dissolve la sensazione di star togliendo qualcosa a qualcuno o di dover prevaricare qualcun altro per raggiungere questo benessere: si tratta di sensazioni fallaci e insincere, create dalla parte della nostra coscienza collettiva che possiede vibrazioni incoerenti e disordinate che trasportano energia agitata e pochissime informazioni.

La Vita, come espressione della Coscienza Universale o Sorgente, è un oceano di infinita energia e infinite informazioni che si presenta come un campo quantizzato di infinite possibiltà, a cui ogni essere vivente e, quindi, ogni essere umano può accedere a patto che torni allo Zero, alla condizione perfetta della Creazione iniziale. 

Quindi, diamoci dentro con indaco, blu chiaro (o blu ghiaccio) e bianco. 

E facciamolo sempre più da oggi in avanti. E quando le cose intorno e dentro di voi si sistemeranno, resistete alla tentazione, appena ve ne rendete conto, di provare a dare una spiegazione "logica" a ciò che vedete migliorare sotto i vostri occhi: non sapete quali memorie di quale epoca sono state cancellate o si stanno cancellando. Solo siatene felici e rimanete in attesa di altri "miracoli". 

Grazie di aver letto fin qui.

Vi auguro dal cuore serene feste.

Ti Amo. Grazie.

Disclaimer sull'uso di Ho'oponopono, affinché TUTTI possano riconoscerne i risultati. Ho'oponopono funziona con tutti ma non è per tutti.

La pratica di Ho'oponopono consiste in un processo di PENTIMENTO, PERDONO E TRASMUTAZIONE, relativo a memorie di pensieri e conseguenti creazioni indesiderate.

PENTIMENTO: accettazione del nostro potere e della nostra capacità di creazione attraverso i pensieri. Ci si prende la responsabilità al 100% di aver creato realtà indesiderate, senza colpa, ma inconsapevolmente. Creiamo con la Mente Subconscia e dirigiamo la creazione con la Mente Conscia. 

PERDONO: perdoniamo la nostra Mente Conscia e la nostra Mente Subconscia, la prima per aver diretto erroneamente la creazione e la seconda per aver creato in base alle paure.

TRASMUTAZIONE: operazione alchemica attuata dalla Divinità attraverso la nostra parte più espansa, la Mente Superconscia, connessa costantemente con la Divinità stessa. Avviene attraverso l'accettazione del nostro Potere: il potere della Mente Conscia di attivare la richiesta di pulizia delle memorie coinvolgendo amorevolmente la Mente Subconscia; il potere della Mente Subconscia di riconoscere le memorie da cancellare e presentarle alla Mente Superconscia; il potere della Mente Superconscia di liberare tali memorie e consentirne l'immediata trasmutazione. 

IMPORTANTE: L'utilizzo di qualsiasi strumento di Ho'oponopono (le frasi Grazie, Ti Amo, Mi Dispiace, Perdonami, lo strumento Goccia di rugiada e ogni altro strumento) deve essere operato PRIMA SU SE STESSI, per pulire la propria esperienza di questa vita e delle vite passate sulle persone e le situazioni coinvolte nelle memorie. QUINDI, SUBITO DOPO, se lo si ritiene ancora necessario, su quelle persone e quelle situazioni.